giovedì 19 marzo 2015

Cosolini completa il suo programma


Adesso è chiaro cosa intendeva.









Gli ex titini chiedono le royalties a Cristicchi

“Senza di noi niente esodo degli istriani, e senza esodo nessun Magazzino 18 e nessuno spettacolo teatrale. Quindi rivendichiamo la nostra quota di incassi”. Con queste parole l’avvocato Stojan Bokzined ha sintetizzato l'argomento posto a base dell’iniziativa giudiziaria intrapresa da un’associazione di ex combattenti del IX Korpus, volta ad ottenere con rogatoria internazionale una quota degli incassi dello spettacolo di Cristicchi "Magazzino 18". Dai ministeri degli Esteri e della Giustizia sono trapelati sconcerto e disorientamento, mentre l’artista ha sospeso precauzionalmente l’allestimento del suo nuovo spettacolo “Magazzino 19”.

mercoledì 18 marzo 2015

Trieste capoluogo del Friuli

Contromossa della politica triestina all’istituzione della Festa della patria friulana. Il Consiglio comunale di Trieste ha deliberato all’unanimità che da oggi la città dovrà essere chiamata e considerata non più Capoluogo del Friuli Venezia-Giulia, ma Capoluogo del Friuli e della Venezia Giulia. In questo modo, quale capoluogo del Friuli, Trieste rivendica il diritto di celebrare la festa del 3 aprile e di incassare gli 80mila euro stanziati dalla Regione. Ed infatti il Salone degli Incanti – ex Pescheria è già stato ribattezzato “Saluun dugl’Incuunt”, ed il prossimo 3 aprile ospiterà La Sagra Internazionale del Frico, in omaggio alla terra friulana. Soddisfatto il sindaco Cosolini, che ha voluto comunque tenere un contegno istituzionale e diplomatico: “li abbiamo fregati anche ‘stavolta. Tiè!”. Sconcerto e rabbia fra gli udinesi, Fontanini in testa: “si scordino il San Daniele e il formaggio di malga. Il frico lo dovranno fare coi sardoni!”.
La battaglia sembra solo all'inizio.