martedì 30 settembre 2014

Un tram chiamato desiderio. Che funzioni sempre.

News su Trieste: altro che Amazon e Google, il capoluogo di regione supera di gran lunga la new-economy 2.0.
Attraverso la società del trasporto pubblico urbano, allo storico Tram de Opcina è stato affiancato un servizio di traino con l'utilizzo di droni automatizzati, per evitare ulteriori guasti e interruzioni alla linea di trasporto.
Si tratta di automi dalle sembianze di gabbiano, come uno dei tanti volatili che vediamo nel cielo cittadino; essi sono stati posizionati sopra lo storico convoglio e lo guideranno nel tragitto urbano, riducendo sensibilmente i tempi di percorrenza.
"La spesa prevista è piuttosto importante", ci ha confessato un dirigente molto vicino ai vertici della municipalizzata "tuttavia si tratta di un costo che non graverà sull'utenza poichè abbiamo trovato adeguate coperture, con una revisione della spesa che ha comportato un taglio del 99% ai compensi per il management e agli emolumenti di presidenza e consiglieri in carica. Meglio per il drone che a quelli lì, no?" chiosando con un sorriso, prima di salutarci. Finalmente una buona notizia.

venerdì 19 settembre 2014

Que viva Sappada

Legge sul Corriere delle Alpi la notizia sui cuccioli di orso affidati al sindaco di Cortina e scaturisce con una reazione istintiva di attacco. Un passante ha dichiarato di aver sentito urlare improperi contro la brutale cattività imposta ai plantigradi trasferiti in territorio ampezzano. Armato solo di una radice di kren, ieri un uomo in segno di protesta ha assaltato e poi rapinato una salumeria in via di Cavana. Il malcapitato ha preso il rafano al reparto verdura davanti alla cassa e lo ha nascosto nella tasca del maglione facendo finta di avere una pistola. Si è quindi diretto al banco degli affettati per scagliarsi contro il personale e, in segno di minaccia, ha gridato con un forte accento istro-veneto “...basta Cortina e basta anche con questa barbarie degli uomini contro gli animali!” facendosi consegnare soldi e liquori, prima di darsi alla fuga. Grazie alle immagini del circuito di sorveglianza presente in centro storico, il veicolo utilizzato dal singolare animalista è stato identificato immediatamente: aveva sottratto qualche minuti prima un risciò dai nuovi stalli di Largo Granatieri. Sono ancora ignote le generalità del nostrano animalista fuorilegge.

giovedì 4 settembre 2014

Il Faro della vittoria testimonial del preservativi Axel

L’idea di coprire un obelisco con un gigantesco preservativo non è nuova (si vedano le campagne anti Aids), così come non è una novità il recupero “sponsorizzato” di un monumento storico (si pensi al Colosseo). Ma è del tutto originale il progetto che riguarda il Faro della Vittoria di Strada del Friuli. La multinazionale Axel, leader mondiale nella produzione di profilattici, si accollerà interamente gli oneri di restauro del monumento in cambio del suo sfruttamento a fini pubblicitari. Una volta terminati i lavori, il faro verrà rivestito da un gigantesco preservativo rosa recante il marchio Axel: una forma di rèclame senza dubbio di forte impatto. Ne abbiamo parlato con il responsabile comunicazioni esterne di Axel Europa, Karl Heinz Kaltzenkholer.
Perché proprio il Faro della Vittoria di Trieste?
Per sua klande imponenza e dominanza su territorio circostante. La gigantesca figura del Faro ed il glande terrazzo circolare gli conferiscono ..
Va bene, va bene, abbiamo capito. L’istallazione si comporrà della sola copertura?
Pensiamo anche di porre alla base del faro due mongolfiere ancorate al suolo che rafforzeranno l’idea di..
Sì, sì, abbiamo capito… Due mongolfiere? A Trieste?
Sappiamo del problema di vento che avete voi lì, questo vento che chiamate …
B o r a .. si chiama b o r a ..
Ecco sì. Ma troveremo soluzione.. l’opportunità di usare il Faro della Vittoria era troppo importante perché  ha sulla cima sferica questa figura slanciata verso l’alto che aggiunge un elemento dinamico e realistico che…
STOP! Abbiamo capito.