"Altro che città metropolitana, Uti, Porto vecchio, Porto nuovo e altre monade, io cambierò davvero la vita dei triestini: abolirò la bora". Il vulcanico ed amatissimo politico triestino, tenacemente in corsa per la poltrona di sindaco di Trieste, irrompe nel dibattito sulle prossime elezioni con una proposta choc, alla quale non possiamo non replicare: "a parte che i triestini ci sono affezionati, come pensa di eliminare un fenomeno naturale come il vento?" "Adesso non stiamo a fare i comunisti con i soliti distinguo - risponde il nostro interlocutore - una soluzione si troverà, anche se non sarà semplice. L'importante è far capire alla gente che vogliamo risolvere i loro problemi e non prenderli in giro con promesse e progetti irrealizzabili e senza senso".
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