domenica 28 febbraio 2016

La piccola Sandrina inventa la parola “dipiazzare” e la Crusca approva

“Qualche giorno fa mia figlia Sandrina ed il suo compagno di classe Piergiulio giocavano al gioco del nuovo sindaco di Trieste…” Comincia così la lettera inviata all’Accademia della Crusca da una mamma triestina, che prosegue nel racconto: “a un certo punto ho sentito Sandrina dire frasi di questo tipo: <Andrea lo dipiazziamo all’Ente Porto, Gianluca lo dipiazziamo all’Acegas, Michela la dipiazziamo alla Fondazione CRT…> Allora le ho chiesto: <ma scusa, come li scegli quei nomi?> E lei: <più mi stanno simpatici, più importanza gli do, anche se sono stupidi. >  La cosa buffa è che la parola dipiazzare ricorda un po’ il nome di un ex sindaco di Trieste, quindi ho deciso di raccontare questa storiella a voi della Crusca”.
Qualche giorno dopo la mamma ha ricevuto la risposta dell’Accademia della Crusca: “Cara Sandrina, la parola che hai creato è bella ed efficace. Il linguaggio della politica fa spesso uso di parole composte dai nomi di persone realmente esistite, come stalinista (Stalin+ista), andreottiano (Andreotti+ano) o kennedismo (Kennedy+ismo). Si tratta di aggettivi o sostantivi che denotano uno stile, un modo di essere o di fare politica. Tu invece hai fatto di più, hai creato un verbo, cioè una parola che definisce un’azione specifica. Affinché dipiazzare entri in un vocabolario, bisogna che la usino tante persone e tante persone la capiscano. Se riuscirai a diffondere la tua parola tra tante persone e tante persone in Italia cominceranno a dire 'ho dipiazzato questa persona in quella posizione', intendendo che un amico ha avuto una nomina importante, ecco che allora dipiazzare sarà diventata una parola dell'italiano. Brava!"

martedì 23 febbraio 2016

Accordo Renzi-Verdini-Alfano: Giulio Camber sindaco di Trieste

Dopo decenni di implorazioni, finalmente la politica nazionale si è accorta di Trieste e la nostra splendida città si appresta a diventare il laboratorio del più ambizioso progetto politico degli ultimi decenni: il Partito della Nazione. Le laceranti divisioni del centrosinistra e del centrodestra, dopo aver sfinito i triestini, hanno indotto i politici nazionali a prendere in mano la situazione. E così Renzi e Verdini, i componenti del sodalizio toscano che di fatto regge il governo di Roma, hanno deciso di presentare un candidato comune sostenuto dall’alleanza PD-ALA-NCD, cui dovrebbero accodarsi anche Forza italia e SEL. Data la naturale propensione a destra dell’elettorato giuliano, la scelta è caduta sul popolarissimo ex senatore forzista Giulio Camber, stimatissimo da Verdini e dall’ex compagno di partito Alfano. La decisione ha raccolto entusiastiche reazioni in città, soprattutto da parte degli elettori del PD, che potranno astenersi dalle ormai inutili primarie del sei marzo. Il deputato triestino Cuperlo ha benedetto l’iniziativa con un breve comunicato: “Sarebbe auspicabile trovare una formula per nominare direttamente Camber da Roma, evitando l'inutile rituale delle elezioni. Speriamo che gli altri partiti si adeguino senza troppe storie”.

mercoledì 17 febbraio 2016

"Abolirò la bora"


"Altro che città metropolitana, Uti, Porto vecchio, Porto nuovo e altre monade, io cambierò davvero la vita dei triestini: abolirò la bora". Il vulcanico ed amatissimo politico triestino, tenacemente in corsa per la poltrona di sindaco di Trieste, irrompe nel dibattito sulle prossime elezioni con una proposta choc, alla quale non possiamo non replicare: "a parte che i triestini ci sono affezionati, come pensa di eliminare un fenomeno naturale come il vento?" "Adesso non stiamo a fare i comunisti con i soliti distinguo - risponde il nostro interlocutore - una soluzione si troverà, anche se non sarà semplice. L'importante è far capire alla gente che vogliamo risolvere i loro problemi e non prenderli in giro con promesse e progetti irrealizzabili e senza senso". 

lunedì 15 febbraio 2016

Primarie del PD: Cosolini o Russo?

Le primarie del PD oppongono Cosolini e Russo: chi votereste?

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Risultato finale: Cosolini 47%, Russo 53%.